Come fare a lasciare gli Animali Domestici da soli quando si va in vacanza

Quando vai in vacanza, devi trovare la soluzione più confortevole possibile per il tuo animale domestico. Gli animali non dovrebbero mai essere lasciati soli per un lungo periodo, soprattutto quelli sociali come i cani. Ci sono parecchie soluzioni per tenerli in sicurezza mentre sei fuori città per una vacanza e la migliore dipende dalle esigenze del tuo amico a 4 zampe.

Ogni animale domestico ha una personalità diversa e particolare. Alcuni stanno bene da soli anche per lunghi periodi, mentre altri non sopportano la solitudine. Quelli che hanno un carattere più socievole, soffrono di qualche malattia oppure sono abituati a interagire molto con gli altri non riescono a resistere per troppo tempo.

Per prima cosa quindi bisogna stabilire le necessità dell’animale:

  • Tenere in considerazione pianificazione dei pasti oppure se il tuo amico peloso ama combinare pasticci e cacciarsi nei guai quando non sei nei paraggi
  • Gli esemplari più giovani potrebbero non essere in grado di gestire la solitudine, come invece possono fare gli animali adulti.
  • Inizia a lasciarlo a casa da solo per periodi più lunghi, iniziando due settimane prima della vacanza. Se in genere resta solo mentre sei al lavoro, prova a uscire di casa un paio d’ore ogni giorno dopo l’ufficio. In fase di transizione aiuta l’animale ad abituarsi a trascorre più tempo in solitudine
  • Se il tuo amico soffre d’ansia da separazione, potrebbe essere opportuno rivolgersi a un pet-sitter o a una pensione per animali.

Se devi lasciarlo in una struttura specializzata per animali, accertati che sia autorizzata e che abbia tutti i permessi. Gli altri dettagli che dovresti chiarire con il gestore della pensione sono: quanto personale c’è a disposizione in rapporto al numero di animali, quali sono i servizi di sicurezza e di pulizia, se ci sono gli impianti di climatizzazione, se sono presenti dei servizi di toelettatura, dove verrà messo il tuo cane (in una gabbia individuale o condivisa) e quanta socializzazione è concessa con gli altri esemplari. Se possibile, non dovresti lasciare un gatto a casa di qualcun altro, in quanto è molto probabile che cerchi di allontanarsi e di scappare per tornare nella sua.

La soluzione migliore è senza dubbio quella di trovare un pet-sitter, perchè è una persona che come voi ama gli animali, è un professionista esperto in comportamento, sa come gestire un animale lasciato a casa da solo e si può prendere cura del vostro pet con passione ed amore.

Se devi lasciare l’animale in custodia, è importante consegnargli anche tutte le informazioni necessarie per prendersene cura; forniscigli il numero di telefono del veterinario, in caso di emergenza. Se il tuo amico a quattro zampe deve seguire un’alimentazione specifica, ama dei bocconcini particolari oppure ha un giocattolo preferito, non trascurare questi dettagli. Inserisci anche tutte le informazioni in merito alla sua routine quotidiana, alle abitudini per andare “in bagno” e ai farmaci.

Descrivi i tratti della personalità dell’animale che la persona dovrebbe conoscere. Si eccita quando c’è qualcuno alla porta? Ha un nascondiglio preferito?

Cerca sempre di essere dettagliato il più possibile quando annoti tutte le istruzioni; è meglio essere prolissi, piuttosto che non dare sufficienti informazioni.

È importante che il programma vaccinale sia aggiornato e che l’animale sia sano, prima che tu parta per le vacanze. Durante la visita dovresti anche chiedere al medico quali sono le soluzioni migliori per lasciare a casa il tuo amico peloso, mentre tu sei in vacanza.

Una persona che viene a casa tua permette al cane di stare comodo nel suo ambiente familiare. Decidi con quale frequenza il dog-sitter deve controllare il cane, potrebbe farlo una o più volte al giorno. I pet-sitter sono la soluzione ideale anche per i gatti, in quanto preferiscono restare nel loro ambiente e trovano molto stressante trasferirsi in un’altra casa.

Gli esemplari che vengono tenuti in gabbia, come i criceti, i porcellini d’India, i roditori, i rettili e gli anfibi, possono essere portati a casa del pet-sitter. Prepara degli appunti in cui descrivi le esigenze alimentari e d’acqua del tuo piccolo amico, il programma per le pulizie della gabbia e la temperatura ideale. Predisponi tutti gli oggetti che aiutino l’animale a sentirsi a casa, come la lettiera, le superfici riscaldanti e le decorazioni. Se la gabbia non è trasportabile, è necessario che qualcuno venga a casa tua per controllare quotidianamente l’animale.

Ricordati di lasciare la casa a prova di animale: l’abitazione dovrebbe già essere sicura, se hai un animale che può viverci liberamente. Tieni chiusi i bidoni della spazzatura, i WC e le prese dell’aria; trasferisci le piante potenzialmente velenose, i detersivi, i farmaci e i prodotti chimici sui ripiani più alti; metti via tutti i giocattoli, i giochi, le riviste, i materiali per l’artigianato, cibo, suppellettili o le decorazioni che potrebbero trarre l’animale in tentazione.

I pet sitter sono sicuramente la soluzione più appropriata: sono disponibili a venire a casa vostra, a giocare con gli animali, dare loro da mangiare, spazzolarli, somministrare medicinali e iniezioni di cui hanno bisogno. Il padrone dovrebbe sentirsi in buone mani quando ti lascia il suo amico a quattro zampe. In più i pet sitter solitamente hanno un’assicurazione per la responsabilità civile professionale, la quale li protegge da eventuali sinistri o incidenti mentre lavorano.

Oggi è possibile trovare un pet sitter in tutta Italia, non più soltanto nelle grandi città: iscrivetevi gratuitamente al portale www.petme.it, il più grande motore di ricerca per pet-sitter in Italia.

Essendo una community, PetMe prevede anche uno spazio riservato per i giudizi e le recensioni dei suoi membri, che potranno così esprimere le proprie opinioni e raccontare le proprie esperienze. Un’ulteriore garanzia per chi non vuol correre rischi nel delicato momento di affidamento del proprio affezionatissimo animale da compagnia. Un pet-sitter avrà quindi il massimo interesse a lavorare bene e ottenere riscontri positivi, perché in tal modo godrà di un maggior rating e otterrà una visibilità più ampia all’interno della rete, moltiplicando così le sue opportunità di lavoro.